Oggi vi parlerò della nostra giornata trascorsa alla scoperta del Parco Sardegna in Miniatura.
Nel Parco Sardegna in miniatura oltre a poter visitare in lungo ed in largo la Sardegna con le sue riproduzioni storiche e culturali più significative, potrete visitare:
- il Parco dei Dinosauri
- il Parco Natura
- il Padiglione Nuragico
- il Planetario e il Museo dell’Astronomia
insomma tutta la vostra giornata, ma sopratutto quella dei vostri bimbi e ragazzi, sarà piacevolmente impegnata.
Per la nostra visita abbiamo fortunatamente scelto una soleggiata e mite domenica di marzo, il giorno dopo l’apertura annuale del parco, che quest’anno festeggia i 20 anni di vita.
Dove si trova il Parco Sardegna in miniatura?
Il Parco Sardegna in miniatura è situato nel comune di Tuili, in provincia del Medio Campidano, ai piedi del bellissimo altopiano della Giara.
Il nostro viaggio per arrivarci è durato circa 2 ore, accompagnato dal solito ritornello di Alessia e Martina: “Ma quando arriviamo?”


Parco Sardegna in Miniatura
Giunti al Parco, l’impazienza delle bambine era al massimo, dunque il tempo di fare i biglietti e di prenotare le visite guidate per il pomeriggio e via, si parte!
Ma da dove?
Perché, come sempre in disaccordo tra loro, Alessia voleva partire dal Parco Dinosauri mentre Martina preferiva iniziare con il tour del parco in trenino. E allora ho deciso io!
Si parte dalla Sardegna in miniatura!


Sardegna in Miniatura
Una bellissima passeggiata di circa 400 metri dove sono fedelmente riprodotti in scala i monumenti maggiormente significativi della nostra Sardegna.


Pozzo di Santa Cristina
Dunque in questo piccolo grande itinerario, dove i bambini si sentiranno dei giganti, potrete ammirare le più importanti aree archeologiche come per esempio il villaggio nuragico Su Nuraxi di Barumini, le Chiese più belle come la Basilica di Saccargia, ma anche le più recenti infrastrutture come porti, aereoporti. Inoltre il percorso è dotato di postazioni audio-guida multilingua, e per la gioia dei più piccoli, può essere circumnavigato grazie ad imbarcazioni con conducente.


Basilica di Saccargia


Nuraghe Arrubio
Completato il tour della Sardegna, ci siamo recati al Padiglione Nuragico.
Visita al Padiglione Nuragico
Un tuffo nel X secolo a.C., all’interno della meticolosa ricostruzione di un villaggio nuragico. Le tipiche abitazioni dell’età del ferro ospitano scene di vita quotidiana del periodo, quali la macina del grano, la lavorazione dell’argilla, l’arte della fusione del bronzo.


Padiglione Nuragico
Siamo piacevolmente rimasti sorpresi dalla cura nei dettagli delle riproduzioni, che ci hanno permesso di avere una visione semplice ma molto realistica degli usi e costumi delle popolazioni nuragiche.


Padiglione Nuragico
Il suono del trenino ci ha riportato ai giorni nostri, ed in tutta velocità siamo saliti a bordo per un piacevole tour del parco, che a me ha permesso di riposare mentre ad Alessia e Martina di scegliere la meta della prossima visita.


Giro del Parco in trenino
E la scelta per la felicità di Alessia, è ricaduta sul Parco dei Dinosauri.
Parco dei Dinosauri Era Glaciale
Un salto a ritroso di 250 milioni di anni e ci siamo ritrovati tra i giganti preistorici che allora abitavano la Terra.


Parco dei Dinosauri
Il Parco Sardegna in miniatura è l’unico parco in Italia dove al suo interno potrete ammirare 34 riproduzioni in scala reale di dinosauri in grado di muoversi e di ruggire, fedelmente creati grazie alla collaborazione di illustri paleontologi.


Parco dei Dinosauri
Dunque immaginate la meraviglia delle bambine nel vedere il possente e feroce Tirannosauro-Rex! Percorrendo l’arco evolutivo dei grandi dinosauri e osservando con stupore le specie vegetali tipiche del periodo, siamo giunti nell’Era Glaciale.


Parco dei Dinosauri
Tra cascate e ghiacciai ad Alessia e Martina è parso di essere nella famosa saga cinematografica l’Era Glaciale, con Manfred il maestoso mammut, Sid il simpatico bradipo e Diego la tigre dai denti a sciabola.


Alessia e il Mammut
Questa volta a farci tornare ai giorni nostri è stata la fame, dunque come dei velociraptor siamo andati al ristorante del parco. Qui abbiamo potuto scegliere tra vari tipi di menù per grandi e piccoli, per tutte le tasche e le pance! Le portate erano tutte deliziose ed abbondanti ed il servizio veloce e cortese!
All’interno del Parco si trova un’area attrezzata picnic, dove si può mangiare al sacco e far giocare i bambini nell’adiacente parcogiochi.
Dunque, con la pancia piena e dopo un buon caffè ci siamo diretti verso il Parco Natura, pronti per la nostra prima visita guidata.
Il Parco Natura
Un viaggio a colori attraverso una vera foresta pluviale con alcuni dei suoi simpatici abitanti come tartarughe, iguane, insetti, camaleonti, carpe giapponesi.


Camaleonte
In tutto il percorso siamo stati accompagnati da una bravissima guida che ha saputo coinvolgere grandi e piccoli con spiegazioni semplici ma interessanti, facendoci capire quanto sia importante proteggere e difendere l’ecosistema Terra.


Carpe giapponesi
Nella parte finale del Parco Natura un tunnel subacqueo lungo 7 metri, unico in Sardegna, ci ha permesso di osservare da vicino i temuti pesci piranha.


Tunnel subacqueo
Portare via le bambine dall’acquario è stato difficile, ma ci sono riuscita promettendo che le avrei portate sulla luna…
…e difatti sulla luna siamo andati!
Il Planetario e il Museo dell’Astronomia
Per la nostra seconda visita guidata veniamo portati in un’altra dimensione, forse la più affascinante.


Planisfero Sardegna in Miniatura
Questo Planetario è il più importante e tecnologico della Sardegna, e tra i migliori in Italia. Le riproduzioni dei moti stellari e planetari sono stati realizzati con la collaborazione di astronomi professionisti dell’ Osservatorio Astronomico di Cagliari.
Durante la visione all’interno del Planetario abbiamo viaggiato tra le stelle alla scoperta del nostro sistema solare tra i pianeti che lo compongono, con fantastiche simulazioni dell’eclissi lunare e solare, il tutto accompagnato dalla voce di una guida.
Nel corso del loro viaggio spaziale Alessia e Martina erano affascinate dai video molto realistici e coinvolgenti, ma a parer loro la parte più bella è stata la proiezione multi digitale per imparare ad orientarsi fra le stelle, le costellazioni ed i moti planetari.


Museo dell’astronomia
Altrettanto bello ed interessante è stata la visita al Museo dell’Astronomia dove grazie agli affascinanti racconti della guida ci siamo calati nei panni di un astronauta. Per la prima volta abbiamo visto una vera tuta spaziale, meteoriti, e satelliti artificiali.


Museo dell’astronomia
Molto divertente per tutti i bambini la sezione dedicata alla gravità, dove hanno potuto confrontare il loro peso rispetto a quello sulla Terra, grazie a bilance che simulano la gravità sulla luna e su Marte.


Museo dell’astronomia
Pensate la nostra avventura sia finita qui?
Assolutamente no!
Percorso botanico e Voliera
Intorno alla ricostruzione della Sardegna in miniatura si sviluppa un percorso botanico “Amico bosco”. Abbiamo attraversato un sentiero immerso nel verde tra i profumi della macchia mediterranea, trovando riproduzioni della fauna presente nei boschi sardi come cinghiali, cervi, volpi e ricci.


Amico bosco
Dopo esserci rilassati tra corbezzoli e sughere andiamo verso la nostra ultima tappa del grande tour Sardegna in Miniatura.


Percorso botanico
La Voliera è una struttura dove all’interno troverete tantissime specie di simpatici pappagalli che volano in totale libertà in un vortice di colori.


La Voliera
Considerazioni ed informazioni utili
Siamo rimasti piacevolmente sorpresi da questo meraviglioso Parco. La struttura è molto ben tenuta ed un punto di forza sono i suoi servizi ai visitatori. Con la totale assenza di barriere architettoniche, ed uno sguardo sempre attento alle necessità dei bambini posso definire Il Parco Sardegna in miniatura assolutamente family-friendly.
Ci siamo divertiti moltissimo ed è un’esperienza adatta ad ogni età. Il personale molto preparato e cortese è stato sempre disponibile ad ogni nostra richiesta, cosa purtroppo non sempre scontata in altre strutture.
Una bellissima sorpresa ci è stata fatta all’uscita del Parco, infatti con l’acquisto di un biglietto di ingresso potrete rivisitare il parco tutte le volte che vorrete durante tutta la stagione in corso!
Per ulteriori informazioni su orari e tariffe cliccate al sito qui
Seguite la pagina Facebook del Parco Sardegna in miniatura qui ed Instagram qui per rimanere sempre aggiornati sui loro eventi e promozioni.


Arrivederci Sardegna in Miniatura
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Ci devo sempre andare, ma ancora non abbiamo organizzato! Poi in questi giorni ci sono anche i tulipani vicini…